Firmato l’accordo salva Corneliani che consentirà alla newco di far sopravvivere e sviluppare lo storico marchio d’abbigliamento e per quanto riguarda gli esuberi incentiva la fuoriuscita del personale su base volontaria: sono questi i due punti più significativi della trattativa raggiunta al termine dell' incontro al Mise; l’intesa prevede che nell'azienda sartoriare il sito di Mantova resti il cuore della qualità produttiva delle maestranze e del marchio come vero valore aggiunto della produzione. confermati tutti gli asset produttivi e occupazionali e non verrà effettuata alcuna delocalizzazione". Fino al 30 giugno, entrerà in vigore un accordo collettivo aziendale per il riconoscimento di un incentivo all’esodo, e fino al trasferimento alla newco del complesso aziendale si procederà all'utilizzazione dell'attuale cassa integrazione che introduce una politica di formazione e riqualificazione del personale e delle professionalità specifiche. Adesso, si legge nel comunicato sindacale, vigileremo sull’operato del fondo Investcorp e sulla corretta applicazione dell’accordo.
(Lombardia Notizie) Raggiunto un importante accordo, grazie anche all'impegno del Ministro Giorgetti e di Invitalia, e alle risorse messe a disposizione dal governo, per il salvataggio di Corneliani, marchio mantovano di eccellenza a livello mondiale.
Il risultato, che prevede la costituzione di una newco, è stato ottenuto grazie alla disponibilità dell'investitore e alla tenacia delle organizzazioni sindacali, ed è un punto di partenza.
"Regione Lombardia - sottolinea l'assessore alla Formazione e Lavoro Melania Rizzoli - da un lato affiancherà azienda e lavoratori per accompagnare il rilancio di Corneliani, dall'altro si impegnerà, attraverso le politiche attive del lavoro, affinché non venga dispersa la professionalità di coloro che non passeranno alla newco stessa".
"Lavoreremo insieme a tutte le parti - conclude Rizzoli - perché non venga perso neanche un posto di lavoro.