Nell’ambito dell’attività di tutela del patrimonio storico-artistico esercitata dal MIBAC, la Soprintendenza ABAP per le province di Cremona, Lodi e Mantova ha scongiurato la dispersione di 6 opere d’arte di rilevante interesse culturale già di proprietà della Fondazione Isabella Gonzaga e pertinenti da secoli alla storia di Sabbioneta (MN). Si tratta di dipinti, sculture, manoscritti, disegni e mobili di notevole importanza, come dimostra il decreto manoscritto con sigilli di Isabella Gonzaga, rarissimo atto di governo della figlia di Vespasiano Gonzaga (foto 1). I beni in oggetto, tra i quali vanno annoverati i dipinti provenienti dall’antico Ospedale della Misericordia, rappresentano pertanto una testimonianza meritevole di essere salvaguardata e mantenuta nel territorio di Sabbioneta.
Per raggiungere questo obbiettivo la Soprintendenza ha proposto al competente Segretariato Regionale per la Lombardia la dichiarazione di eccezionale interesse culturale per 20 opere già di proprietà della Fondazione Isabella Gonzaga, sei delle quali sono state oggetto di pignoramento e di una vendita all’asta (si veda, per maggiori informazioni, il sito www.benimobili.it ). La proposta di tutela della Soprintendenza è stata convertita nel decreto emesso il 16 novembre 2018, tramite il quale le 20 opere sono considerate Beni Culturali e assoggettate al Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio (D.Lgs. 42/2004).
Nell’individuare “un insieme unitario e inscindibile dal luogo di originaria produzione e conservazione, la città di Sabbioneta” si ribadisce così un concetto di fondamentale importanza, secondo il quale le testimonianze storico-artistiche, archeologiche e architettoniche costituiscono un “patrimonio diffuso” la cui salvaguardia rende unico il nostro paese nel mondo. Ciò rappresenta, per la Soprintendenza, un impegno costante e capillare nell’intero territorio di competenza.