La linea completa di impermeabilizzanti per balconi viene progettata al fine di proteggere la struttura esterna dagli agenti atmosferici. Stiamo parlando della pioggia, della grandine, della neve e, nondimeno, delle escursioni termiche dal freddo al caldo e viceversa. A tal proposito parliamo di una linea di prodotti impermeabilizzanti per balconi proposti da Icobit, perché essendoci materiali di costruzioni diversi e di conseguenza problematiche specifiche, per ogni situazione serve implementare il corrispondente isolante.
Un balcone non impermeabilizzato a regola d’arte diventa vulnerabile a infiltrazioni d’acqua che possono comprometterne la stabilità e la durata nel tempo. L’impermeabilizzazione previene la formazione di muffa e umidità all’interno dell’edificio e quei danni strutturali che potrebbero richiedere costose riparazioni in futuro. Un corretto intervento di impermeabilizzazione assicura anche una maggiore resistenza alle aggressioni esterne, prolungando così la vita utile del balcone.
È quindi consigliabile affidarsi a professionisti esperti se non si è capaci a stendere alla perfezione il prodotto, così da garantire un risultato di qualità e duraturo nel tempo. Ma soprattutto l’utilizzo di un prodotto destinato a risolvere quel specifico tipo di problematica. Questa decisione preventiva di investimento, a conti fatti, assicura un’adeguata impermeabilizzazione e rappresenta una scelta oculata nel preservare il valore e l’integrità del proprio immobile nel lungo periodo.
Quali tipi di materiali vengono impiegati per la pavimentazione di un balcone esterno?
Per costruire un balcone esterno vengono utilizzati una varietà di materiali, a partire dal cemento armato, il quale viene ampiamente utilizzato per la sua solidità e la sua intrinseca capacità di reggere carichi pesanti. La pietra naturale è destinata agli edifici lussuosi, poiché dona un tono lussuoso all’ambiente, benché sia costosa da installare.
La ceramica o il gres porcellanato sono un’ulteriore soluzione popolare nei pavimenti dei balconi, poiché offrono un design versatile e una innata facilità di pulizia, ideale per balconi esterni esposti a sporco e umidità. Nelle soluzioni più economiche, invece, troviamo la resina, un’opzione moderna che assicura resistenza ai raggi UV e all’usura, ed è disponibile in una vasta gamma di colori.
Il pavimento in legno sta perdendo posizione nella classifica dei materiali utilizzati, perché è difficile da mantenere, in quanto anche se coperto tende a rovinarsi con una certa celerità. Difatti, la valutazione preventiva delle condizioni climatiche locali prima di selezionare i materiali finali garantisce la corretta proporzione tra durata e manutenzione.
Impermeabilizzanti per balconi: a ogni materiale il suo corrispettivo prodotto
Per garantire una corretta protezione del balcone, è importante scegliere il prodotto impermeabilizzante adatto al materiale della superficie presente. Per esempio, per balconi in cemento è consigliabile utilizzare un rivestimento poliuretanico o acrilico che fornisca una barriera protettiva resistente all’acqua e agli agenti chimici.
Invece, per balconi in ceramica o piastrelle è consigliato dai produttori applicare uno smalto o sigillante specifico che mantenga la superficie impermeabile e resistente alle intemperie. Nel caso di balconi in legno, è consigliabile utilizzare oli o vernici impermeabilizzanti che possano penetrare nelle fibre del legno e proteggerlo dall’umidità. È sempre importante seguire attentamente le istruzioni del produttore per garantire una corretta applicazione e durata dell’impermeabilizzante scelto.
Le resine epossidiche sono dei sigillanti versatili, sono perfette con i pavimenti in PVC ma anche con altri materiali, poiché si adattano a diverse superfici e assicurano una copertura eccellente dalla maggior parte delle problematiche collegate alle infiltrazioni di acqua. Tuttavia, prima di procedere con l’applicazione dell’impermeabilizzante bisogna pulire la superficie del balcone per assicurarsi che il prodotto aderisca correttamente e garantisca una protezione totale ed efficace nel tempo.
Applicazione dell’impermeabilizzante: implementazione facile e sigillante
L’obiettivo nell’applicazione degli impermeabilizzanti per balconi è quello di ottenere un risultato professionale, Per questo motivo, è necessario seguire una serie di passaggi obbligati, i quali sono descritti nel foglietto illustrativo del prodotto e variano in base al tipo di materiale utilizzato. Ciononostante, in linea generale, l’applicazione è pressoché simile per tutti gli articoli destinati a impedire l’ingresso fortuito dell’acqua nei materiali edili.
Prima di tutto, è necessario pulire accuratamente la superficie del balcone, anche con un aiuto professionale in caso di necessità, rimuovendo sporco, polvere e residui precedenti. Successivamente, bisogna verificare lo stato del manto impermeabilizzante esistente, riparando eventuali crepe o danni presenti. In questo modo, si evita l’accumulo indesiderato del prodotto e soprattutto si cancellano tutte le possibilità di intrusione dell’acqua.
Il passo successivo consiste nell’applicare con uniformità l’impermeabilizzante sul balcone utilizzando un pennello o un rullo specifico a garantire una copertura omogenea. A seconda del prodotto potrebbe essere necessario ripetere l’operazione. Malgrado ciò, dopo aver completato l’applicazione del primo strato dell’impermeabilizzante, è importante lasciarlo asciugare completamente secondo le indicazioni del produttore prima di procedere con un eventuale secondo strato.
In aggiunta potrebbero essere applicati altri prodotti che potenziano l’effetto dell’impermeabilizzante andando a prolungare l’effetto per gli anni a venire. Anche in questo caso, prima di agire per conto proprio serve seguire le indicazioni del produttore e rimanere fedeli ai suoi consigli.